35296084_1694766693970755_9034532095900254208_oMi chiamo “iara” con la i, un nome indios che mia mamma amava tanto. Ha sempre detto che se mai avesse avuto una bambina l’avrebbe chiamata così. Ed eccomi qui.

Nata a Milano, cresciuta fino ai 16 anni in Italia e poi per quattro anni in Brasile, a Belo Horizonte. Di posti nel mondo dove ho vissuto ce ne sono parecchi. Ultimo solo in ordine di tempo è la Gran Bretagna dove ho vissuto – per la precisione a Londra – per un anno. Nel cuore mi è rimasta la Norvegia, luogo magico dove ho vissuto per tre anni. Ho anche avuto la fortuna di vivere qualche mese qua e là in Angola, nella capitale Luanda.

Non mi sento italiana o brasiliana. Mi sento parte del mondo che ho vissuto e che ancora devo scoprire.

Ho tanti hobby che mi fanno sentire viva dentro: prima di tutto la musica, senza la quale non so stare nemmeno un’ora. Devo continuamente ballare (o da sola nel mio soggiorno o in compagnia, ancora meglio), devo cantare a mio figlio che mi guarda incuriosito, devo mettere le mie playlist di spotify a tutto voluto sul mio Bose (scelto apposta perchè ha i bassi particolarmente potenti!). Poi se mi capita (e lo faccio capirtare!) datemi una percussione in mano e qualcosa ci faccio!

Amo parlare. Mi piace proprio raccontare storie, imitando i protagonisti e inscenando le varie caratteristiche. Adoro quando le persone ridono delle mie sciocchezze. Adoro stare con le persone, dare e ricevere energie positive.

Ho una passione sfrenata per le lingue e per le persone, i luoghi e i viaggi, ma anche comunicazione e le culture.

Lavoro come Digital Content Creator, cioè faccio contenuti testuali, foto, video, strategie per il web e ho una seconda meravigliosa attività come insegnante di italiano.

Mi sono adattata talmente tante volte a tipi di vita diversi che credo di considerarmi ormai non “una iara” ma tante sfumature di me stessa, senza perdere la mia identità di donna, sorella, figlia, compagna, amica… e da poco tempo anche mamma 😍.

Fatemi compagnia in questo meraviglioso viaggio, che è la mia vita.