Sì, sì!! Fate pure figure di m…. è l’unico modo per imparare una lingua. Fidatevi di me che ne ho fatte e dette veramente di cotte e di crude! Anzi, mi diverto talmente tanto a fare figuracce che ne ho fatto un video! Con l’aiuto del mio alunno scozzese Nicol abbiamo registrato e pubblicato sul mio canale youtube un video divertentissimo (almeno lo è stato per noi che lo abbiamo registrato! Non riuscivamo a smettere di ridere).
nella vita ho imparato tanto e tante lingue: francese a scuola, portoghese con mia mamma e in Brasile, inglese in generale e norvegese a Oslo…. ogni singola volta ricordo di aver detto delle cappellate davvero importanti. Ma sono state quelle situazioni di imbarazzo che mi hanno fatto fissare per sempre nella mente le espressioni o parole che ho sbagliato.
La cosa importante è che non vi facciate scoraggiare dagli errori e che impariate da essi come andare avanti e provare lo stesso a parlare. Quando parlate con qualcuno nativo, pensate che lei/lui sanno che siete stranieri e che avranno (speriamo) pietà per voi. Forse anche loro stanno imparando una lingua e vi capiscono.
Altre tecniche che potete utilizzare con gli amici “native speaker”:
- chiedete loro di correggervi quando dite qualcosa di estremamente sbagliato
- chiedete loro di non deridervi ma simpaticamente spiegarvi il significato delle parole o espressioni che usate in modo sbagliato
- se sentite qualche parola nuova chiedete di farvela ripetere e spiegarvi in quali contesti viene utilizzata
- chiedetevi sempre se una determinata espressione si usa in situazioni formali o informali (vi risparmierete future figure di m….)
Se ne avete voglia (e coraggio) vi va di raccontarmi le vostre figuracce parlando un’altra lingua?? Dai, io mi sono messa in gioco, ora tocca voi! Aspetto commenti qui sul blog, sul mio canale youtube oppure messaggi su instagram. Intanto vi bacio. Ciao!
IaraHeide 