Qualche settimana fa, dopo circa due mesi dalla richiesta inviata tramite il sito del Governo britannico, ho avuto la conferma via email del mio “Pre-settled Status” ossia una sorta di permesso di soggiorno della durata di 5 anni che mi permette di lavorare, studiare ed avere attività in Gran Bretagna anche dopo la Brexit.
Chi ne ha diritto e perchè l’ho fatto?
Sono cittadina europea e ho vissuto in Gran Bretagna (a Londra come sapete) per più di 6 mesi e ciò mi ha dato il diritto di richiedere questa procedura. Lo stesso diritto lo avrà il cittadino europeo che ha vissuto in passato o fino al 31/12/2020 in Gran Bretagna.
Ho scelto di registrarmi e richiedere questo tipo di status proprio per avere una potenziale carta in più nel momento in cui in futuro vorrò tornare a lavorare o studiare in territorio britannico. Mostrando un documento che è possibile stampare o inviare in formato pdf al potenziale datore di lavoro britannico, è più semplice l’avvio di una nuova collaborazione di lavoro in UK. Insomma, se il datore sa che non deve procurare tutti i documenti per il visto, diventa tutto più semplice per lui/lei e quindi c’è maggiore chance che preferisca chi ha lo status piuttosto che una persona che non ce l’ha.
Quindi ho voluto lasciare questa opportunità aperta per tornare a vivere a Londra o in altre parti del Regno Unito.

La procedura della richiesta è semplice?
Direi, paragonato alle nostre burocrazie italiane, sì, è semplice. All’epoca avevo dovuto chiedere ad un amico di prestarmi il telefono Android per poter accedere alla app ufficiale del Governo Britannico con la quale caricare la documentazione (passaporto, contratti di affitto o di lavoro che dimostrassero che in effetti vivevo a Londra) e alcuni dati personali. Poi una volta fatta una parte della procedura sulla app, si passava alla registrazione del proprio profilo sul sito del governo dove era richiesta la descrizione della permanenza in UK con date di arrivo e di partenza.
Non mi hanno chiesto i biglietti aerei (cosa che richiedono per chi chiede il “settelment-status” cioè il il permesso di soggiorno permanente). I documenti che ho fornito per dimostrare la mia effettivamente permanenza sul territorio sono stati il contratto di collaborazione con la scuola dove insegnavo italiano, il contratto di affitto con il mio nome, le lettere “Council Tax” inviate a mio nome al mio indirizzo di Londra.
Lo danno in automatico?
No, si prendono alcune settimane (o mesi) per verificare i documenti, l’identità della persona e poi viene comunicato l’esito via email. Non è automatico.
Dovreste farlo anche voi?
Se avete i requisiti minimi (vedi link) vi consiglierei di farlo, perchè non si sa cosa succederà dopo la Brexit e potreste avere, anche se siete tornati in Italia, questo vantaggio competitivo rispetto agli altri qualora vogliate tornare in UK.
LINK UTILI
Sito del Governo con informazioni (in inglese) e prima fase registrazione https://www.gov.uk/settled-status-eu-citizens-families
App Android da scaricare per inserire i documenti necessari https://play.google.com/store/apps/details?id=uk.gov.HomeOffice.ho1&hl=it
Cosa succederà dopo la Brexit: possibili scenari dati dal Governo Britannico https://www.gov.uk/brexit